Abbracciata dal sinuoso corso dell’Adige, protetta dal colle di San Pietro, la città più romantica del mondo si esprime in tutta la sua ricchezza culturale svelando lo splendore della sua storia millenaria.
Monumenti iconici come l’Arena e le porte urbiche sono la tappa di partenza di un viaggio nel tempo che inizia dall’epoca romana e prosegue nel Medioevo, con i luoghi simbolo del periodo comunale e della dominazione scaligera, dalle case di Romeo e Giulietta alle Arche scaligere fino al più vivido emblema della Verona medievale: il Castelvecchio, l’imponente maniero dei Della Scala. L’incursione nel ricchissimo patrimonio chiesastico di Verona lascia poi senza fiato: i grandi capolavori dell’architettura romanica e gotica si affiancano ai tesori del Rinascimento, con opere pittoriche che hanno segnato un’era e che portano le firme di Mantegna, Tintoretto, Paolo Veronese e Tiziano. I grandi palazzi progettati dall’architetto veronese Michele Sanmicheli aprono la via per una passeggiata nella storia lungo l’imponente cinta bastionata veronese, strepitoso repertorio di duemila anni di arte fortificatoria, valso alla città il riconoscimento Unesco.
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Abbracciata dal sinuoso corso dell’Adige, protetta dal colle di San Pietro, la città più romantica del mondo si esprime in tutta la sua ricchezza culturale svelando lo splendore della sua storia millenaria.
Monumenti iconici come l’Arena e le porte urbiche sono la tappa di partenza di un viaggio nel tempo che inizia dall’epoca romana e prosegue nel Medioevo, con i luoghi simbolo del periodo comunale e della dominazione scaligera, dalle case di Romeo e Giulietta alle Arche scaligere fino al più vivido emblema della Verona medievale: il Castelvecchio, l’imponente maniero dei Della Scala. L’incursione nel ricchissimo patrimonio chiesastico di Verona lascia poi senza fiato: i grandi capolavori dell’architettura romanica e gotica si affiancano ai tesori del Rinascimento, con opere pittoriche che hanno segnato un’era e che portano le firme di Mantegna, Tintoretto, Paolo Veronese e Tiziano. I grandi palazzi progettati dall’architetto veronese Michele Sanmicheli aprono la via per una passeggiata nella storia lungo l’imponente cinta bastionata veronese, strepitoso repertorio di duemila anni di arte fortificatoria, valso alla città il riconoscimento Unesco.
Non può mancare il focus dedicato al festival lirico più longevo del pianeta, l’Arena Opera Festival, giunto a festeggiare la sua 100° stagione.
Il Grand Tour si prolunga con i percorsi fuori porta, dai borghi del Garda alle colline della Valpolicella, dai profumi antichi di Soave ai sapori dei Monti Lessini e della pianura, ammirando pievi, ville rinascimentali, corti rurali e giardini botanici.
Un territorio ricco di sorprese da esplorare anche a tavola, tra risotti, tortellini, dolci delle feste e vini d’eccellenza.
