La Dotta, la Rossa, la Grassa, la città universitaria, la città turrita e quella porticata, la città della musica, dei motori e della buona cucina: sono tanti i volti di Bologna raccontati e mostrati in questo raffinato volume della collana Grand Tour.
Il cuore della città è piazza Maggiore, dove si affacciano i più importanti palazzi storici che trapuntano il tessuto urbano: il Palazzo comunale, il Palazzo del podestà e quello di re Enzo, il Palazzo dei notai e il Palazzo dei banchi. Ma l'itinerario raggiunge anche l’Archiginnasio, con un notevole complesso araldico murale composto da migliaia di stemmi, il Palazzo della mercanzia e il palazzo Malvezzi de’ Medici.
Armonioso contrappunto agli edifici civili, le chiese di Bologna stupiscono per le preziose opere d'arte conservate al loro interno. Dagli affreschi di Giovanni da Modena nella basilica di San Petronio al Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca, capolavoro della scultura quattrocentesca, custodito nel santuario di Santa Maria della Vita; dall'arca del Santo nella chiesa di San Domenico all'arte e architettura medievali del complesso di Santo Stefano.
I segni distintivi della città sono però le...
La Dotta, la Rossa, la Grassa, la città universitaria, la città turrita e quella porticata, la città della musica, dei motori e della buona cucina: sono tanti i volti di Bologna raccontati e mostrati in questo raffinato volume della collana Grand Tour.
Il cuore della città è piazza Maggiore, dove si affacciano i più importanti palazzi storici che trapuntano il tessuto urbano: il Palazzo comunale, il Palazzo del podestà e quello di re Enzo, il Palazzo dei notai e il Palazzo dei banchi. Ma l'itinerario raggiunge anche l’Archiginnasio, con un notevole complesso araldico murale composto da migliaia di stemmi, il Palazzo della mercanzia e il palazzo Malvezzi de’ Medici.
Armonioso contrappunto agli edifici civili, le chiese di Bologna stupiscono per le preziose opere d'arte conservate al loro interno. Dagli affreschi di Giovanni da Modena nella basilica di San Petronio al Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca, capolavoro della scultura quattrocentesca, custodito nel santuario di Santa Maria della Vita; dall'arca del Santo nella chiesa di San Domenico all'arte e architettura medievali del complesso di Santo Stefano.
I segni distintivi della città sono però le torri e i portici, elementi iconici della trama urbana che rendono unica e speciale Bologna. Dalla torre degli Asinelli alla Garisenda, la vertiginosa esuberanza della dimore verticali delle famiglie gentilizie costituisce uno dei più stupefacenti retaggi del Medioevo. I portici, invece, eletti dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, sono un connubio tra architettura, cultura e socialità che da dieci secoli plasma la vita dei bolognesi e non solo.
Il volume apre poi lo sguardo a tutta la provincia, proponendo un itinerario che si snoda tra Appennino e pianura alla scoperta di feudi medievali, antichi borghi, pievi millenarie, siti archeologici e meraviglie naturalistiche.
Non poteva mancare un omaggio all'opulenta cucina bolognese, tra lasagne, tortellini, tagliatelle e prodotti simbolo come la Mortadelle Bologna igp.
Ne esce un ritratto completo e coinvolgente della città, esaltato da un apparato testuale bilingue italiano-inglese e da uno strepitoso corredo iconografico di oltre 130 spettacolari immagini, che conducono in un viaggio unico tra arte, storia, architettura e tradizioni, facendo di questo volume un gioiello da ammirare e collezionare.
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