Patrizia Dal Zotto
Storica dell’arte e libera ricercatrice padovana, laureata in Conservazione dei Beni culturali a Udine, ha vissuto in Ungheria svolgendo attività didattica e di ricerca in campo storico-artistico. Appassionata della propria città, dove vive e lavora, svolge ricerche su argomenti di interesse locale prediligendo l’aspetto storico o artistico.
Collaborazioni
È consigliera del Comitato Mura dal 2010, associazione per la quale si occupa in particolare di ricerche bibliografiche e archivistiche.
Pubblicazioni
Con Andrea Ulandi ha scritto i saggi: La fortezza di Padova nei documenti d’archivio e nella cartografia storica, in Il Castelnuovo di Padova, la fortezza mancata (Il Prato, 2011); Le strutture sulle mura adibite a ricreatori, scuole all’aperto e cliniche, in “Raggi di Sole” sulle mura di Padova: scuole e strutture ospedaliere contro la tubercolosi (Il Prato, 2013); Una fortezza per Padova: Castelnuovo e Castelvecchio, in Padova è le sue mura – Cinquecento anni di storia 1513-2013 (Biblos, 2014). Nel 2015 ha curato il volume miscellaneo Il torrione Alicorno. Il caposaldo meridionale delle mura di Padova (in Edibus), nel quale ha firmato, sempre con Andrea Ulandi, il saggio I cantieri all’Alicorno dal XVI al XX secolo. Note storiche, fonti e documenti. Con Andrea Menin ha scritto L’importanza delle fonti d’archivio, pubblicato in Padova Sotterranea. Nel cuore delle mura rinascimentali esistenti più estese d’Europa (Chartesia, 2018).