Espiazione

Sullo sfondo del quadro, è raffigurato l’arrivo della navicella condotta dall’angelo nocchiero con le anime pellegrine traghettate dalla foce del Tevere all’isola del Purgatorio. A rendere questa visione luminosa, austera e solenne, le scelte cromatiche e il pennello espressivo rimandano agli angeli di Marc Chagall. Sulla riva, alla vista dell’angelo di Dio, Dante, esortato da Virgilio, si inginocchia; la composizione ricorda molto l’incisione di Gustave Doré per il canto. L’isola del Purgatorio sullo sfondo rispecchia l’immaginario dantesco: un monte a gradoni, una torre di Babele, ma di opera divina, che conduce dall’Antipurgatorio fino all’Eden. Le anime appena sbarcate si distraggono dal percorso, affascinate dal canto di Casella che, su richiesta dell’amico Dante, intona una canzone del poeta; qui, una musa fluisce dal suo liuto. All’improvviso interviene Catone, il guardiano del Purgatorio, che rimprovera le anime invitandole a proseguire il loro cammino.

Al momento l'opera non è disponibile per la spedizione. Resterà in esposizione fino al 16 gennaio 2022 presso il Museo Casa Gaia a Portobuffolè (Treviso) per la mostra DIVINA COMMEDIA. L'arte contemporanea rilegge Dante Alighieri. Puoi comunque preordinarla ora.